La nostra Associazione con la sua consolidata presenza sul territorio novatese si propone, citando lo Statuto, di “accompagnare la Biblioteca Comunale offrendo attività collaterali e concordate (i libri si accoppiano volentieri con altre attività e ambiti come viaggi, arte, teatro, cinema, musica, creatività, storia, cultura)”.
In questo percorso affianchiamo pertanto la Biblioteca Comunale che per noi non è solo un luogo di conservazione e raccolta di libri, bensì un luogo di incontro, di condivisione, di studio, di aggregazione, di informazione: uno dei luoghi “buoni” della nostra Comunità. Questo è il legame che ci unisce e fa sì che la collaborazione sia sempre più costante e proficua.
Inoltre, la voglia e la necessità di apprendere e di conoscere, che c’è in ognuno di noi, ci spinge a confrontarci e a promuovere iniziative che, oltre a far riferimento alla realtà locale, rientrano in quella Grande Storia che ci vede protagonisti ogni giorno, anche se, essere un punto di riferimento per la realtà novatese e avere tra i propositi quello di realizzare uno spazio dedicato alla storia locale e fruibile da tutti, è per noi un importante obiettivo da raggiungere.
Il pensiero va dunque alle parole di Marco Paolini che, nella presentazione della sua Azione Corale di Teatro Civile VajontS 23 ripresa e proposta anche da noi nella sala emeroteca la sera dello scorso 9 ottobre – sessantesimo anniversario della tragedia del Vajont – sostiene che occorre “ribellarsi all’opportunismo dei piccoli passi che non cominciano mai e non c’è cambio di passo”. Cerchiamo quindi di fare “un cambio di passo”: affrontiamo il nuovo anno arricchendo la nostra proposta puntando ad una collaborazione più stretta con le altre Associazioni presenti sul territorio. Ne parliamo da tanto e forse i tempi sono finalmente maturi, noi ce lo auguriamo e ci crediamo!
Va da sé che per arricchire la nostra proposta occorra sempre maggiore disponibilità, impegno e coinvolgimento da parte dei nostri soci, vecchi e nuovi, non mancando di ringraziarli per la loro fiducia ed il sostegno economico che resta sostanziale e che ci consente di continuare a realizzare le nostre iniziative.
Un ringraziamento particolare agli Operatori della Biblioteca, all’Ufficio Cultura e ai diretti Responsabili che dedicano passione, tempo e competenza per realizzare una sempre più costruttiva collaborazione tra volontariato culturale e operatori professionisti.